sabato 10 gennaio 2009

Si ricomincia con le recensioni

L'ultima fatica di Licia Troisi l'ho comprata all'aeroporto, prima di prendere il volo che mi avrebbe riportata a Parigi per cominciare con questo orribile periodo di esami. Ho esitato a lungo prima di comprarlo, sapendo che una volta arrivata a casa mi avrebbero aspettato gli esami, ma alla fine mi sono decisa, dicendomi che lo avrei letto una volta finita la tortura.
Ebbene, gli esami li finisco lunedi' prossimo, e l'ultima pagina di "Il destino di Adhara" l'ho letta stamani, sul divano, subito dopo essermi svegliata.
E’ la storia di Adhara, una ragazza che si risveglia in un prato, da sola, senza sapere né chi sia, né da dove venga, né perchè abbia gli occhi di due colori o i capelli neri e blu. Vaga sperduta nel bosco che circondava il prato dove si è risvegliata, ed è a Salazar che incontra Amhal, un giovane Cavailere di Drago che cercherà di aiutarla a scoprire la sua identità e cosa le sia successo. Partiranno insieme alla volta di Makrat, dove Adhara diventerà la dama di compagnia della principessa Amina, nipote di Dubhe e Learco. Tutto sembra procedere per il meglio, Adhara si sta rifacendo una vita che non prevede necessariamente il recupero del suo passato, e il legame tra lei e Amhal di fa sempre più forte. Fino al giorno dell'arrivo di un personaggio misterioso, di una leggenda del Mondo emerso che capovolgerà le sorti dei nostri giovani eroi, disseminando morte e alterando il fragile equilibrio stabilito da Amhal con la sua furia, una forza assetata di sangue, che da sempre lo rode da dentro.
Ancora una volta ci ritroviamo nel Mondo Emerso. Dopo il sacrificio di Nihal e la lotta di Dubhe, adesso è un'altra eroina, Adhara, a raccontarci la sua storia, che è ambientata in un Mondo Emerso in crisi, spaccato da una misteriosa malattia altamente mortale che sta decimando la popolazione. Dopo la pace instaurata da re Learco, durata cinquant'anni, il Mondo Emerso risprofonda nel buio, ancora una volta.
Adhara è un personaggio che evolve e cresce durante tutta la storia, e passa dalla giovane spaventata che era nel prato, alla giovane ragazza determinata e disperata che è nelle ultime pagine. Amhal, benchè a un primo sguardo possa sembrare il classico Cavaliere di Drago, è in realtà divorato da un'incredibile sete di sangue, che fa di lui quel gran confuso che è.
Personaggi giovani e determinati, che catturano fin dall'incipit l'attenzione e l'affetto del lettore. Un mondo che ormai conosciamo bene per il suo fragile equilibrio. Uno stile semplice e scorrevole che non lascia niente al caso, e grazie al quale la Troisi non dice mai una frase di troppo. Il primo capitolo delle Leggende del Mondo Emerso promette bene, intriga il lettore dalla prima all'ultima pagina, senza che si riesca a staccarne gli occhi.
Se mi è concesso di dirlo, secondo me questo è di gran lunga il miglior libro che Licia abbia scritto finora (premettendo che non ho ancora letto "I dannati di Malva"). Appassionante fino all'ultimo, commovente a volte fino alle lacrime (poche, ma ci sono state per la morte di un personaggio che mi era piaciuto molto), ma ancora una volta ben poco sorprendente. Nonostante tutto la storia è prevedibile, almeno per quanto mi riguarda penso di sapere già quel che succederà fin nel terzo capitolo, se Licia non mi smentirà scrivendo finalmente un finale che non sia disneyano. Ma la cosa non disturba la lettura, perchè rimane pur sempre un libro accattivante, una lettura davvero piacevole e scorrevole.
Dovessi dare un voto? 17/20 (perdonatemi se ormai ho adottato il sistema di notazione francese... forza dell'abitudine)

6 commenti:

imp.bianco ha detto...

Io lo devo ancora comprare XD

X-Bye

Valberici ha detto...

Concordo sul fatto che è il migliore, insidiato, a pare mio e mi sa che tu non sei d'accordo, solo dalla Ragazza Drago. ;)
Sulla prevedibilità non mi pronuncio, attendo il seguito.
Sullo stile concordo, ce ne fossero che scrivono bene come lei. :)

Aggiungo che questo libro mi è particolarmente piaciuto per l'atmosfera cupa, la presenza costante della morte e dell' ira e l'accentuato monismo riguardante il bene ed il male. :)

Viola ha detto...

imp: compralo! ;)

val: nonono la ragazza drago non ci va nemmeno vicina a il destino di adhara... nonononono... comunque, anche a me è piaciutq davvero quest'aria cupa che impregna l'intero libro... alquanto ispirante ;)

ViCa ha detto...

val: non smetterò mai di ripetere che la ragazza drago proprio non mi è piaciuta.. :P

tesora, bella recensione, stai riprendendo alla grande ;)
mi hai messo proprio una bella curiosità ed è gia tanto,visto che su msn quando mi dicesti di aver letto IL DESTINO DI ADHARA ti chiesi:
"E di chi è?"..
-.-


Spero che non abbia anche questo un finale alla Guerre, che sennò mando i miei sicari a licia..
Però tu trova anche tempo per scrivere, eh? 'che magari poi scriviamo qualche altra cosa insieme ;)

Un bacione, grosso grosso (avvelenato), ti vogghio bene assaye, la tua INIMITABILE, INSOSTITUIBILE, INEGUAGLIABILE socia :)

Viola ha detto...

thirrin: e grande fu il mio orrore leggendo quel "E di chi è?"...
comunque, merita davvero comprarlo tesora, fidati ;)
e per lo scrivere qualcosa insieme... basta che mi fai un fischio e io sono sempre a tua disposizione teso'!!!

ViCa ha detto...

ahahahah! che stai cercando di dire? non hai scritto la recensione per me!! la scrivevi durante la nostra conversazione!
U.U

lo comprerò ;)
per scrivere insieme qualcosa va bene, dobbiamo solo pensare cosa e POI trovare il concorso giusto, così non ci ammazziamo con le scadenze.
Perché sbagliare è umano...
e mi hai capita ;)

 

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